Antenna del Campo freudiano di Padova

Segreteria organizzativa

Rosamaria Salvatore
Via Siracusa 31
35142 Padova
cell. 3292124429
email: antennapadova@istitutofreudiano.it

Attività in collaborazione con SLP-segreteria di Padova

Brochure Antenna di Padova a.a. 2023/24

TEMA DELL’ANNO:

La psicoanalisi interroga il reale del corpo

Iscrizioni

La domanda di ammissione va inviata alla Segreteria organizzativa per email: antennapadova@istitutofreudiano.it

Commissione di coordinamento

ANTONIO DI CIACCIA, Presidente dell’Istituto freudiano
ROSAMARIA SALVATORE, Coordinatrice

Attività

Gli insegnamenti delle Sezioni cliniche e delle Antenne del Campo freudiano sono finalizzati alla formazione scientifica di psicoanalisti, psichiatri, psicologi, assistenti sociali, educatori, operatori del campo della salute mentale e di coloro che, a diverso titolo, desiderino acquisire una formazione nel campo della psicoanalisi.
Tutte le Sezioni cliniche sono dirette da Jacques-Alain Miller, direttore del dipartimento Psicoanalisi Università di Parigi VIII.

Seminario fondamentale

Sabato 13 gennaio 2024

IRENE CALDERONI (Fondazione Sandretto – Torino)
Il corpo aperto: l’opera di Berlinde De Bruyckere

FRANCESCA MANFREDI (Padova)
Trauma, cicatrici e memoria

Sabato 3 febbraio 2024

ALBERTO TUROLLA (Padova)
Dal corpo immagine alla parola

GIORGIA DI PIETRANTONY (Padova)
Funzioni del corpo?

Sabato 9 marzo 2024

FEDERICA STEVANIN (Università di Padova)
Il corpo in frammenti nelle fotografie di Francesca Woodman

CATERINA PADERNI (Padova)
Sentire lo sguardo dell’Altro

Sabato 6 aprile 2024

ROSAMARIA SALVATORE (Università di Padova)
Il corpo vampirizzato dall’immagine: Veronika Voss di Rainer Fassbinder

Sabato 4 maggio 2024

MAURIZIO PACIULLO (Padova)
Dal corpo parlato al corpo parlante

NICOLA PURGATO (Padova)
Pulsioni e passioni

INGRESSO GRATUITO con pre-iscrizione obbligatoria per studenti e interessati
15 crediti ECM (110 euro) in corso di accreditamento per le professioni sanitarie

Orario 10:00 – 13:00

Luogo 
c/o Meeting Room
Complesso Beato Pellegrino
Università di Padova
via Beato Pellegrino 28
Padova

Gruppo di studio e di approfondimento per Allievi IF 

Sabato 3 febbraio 2024

SILVIA CIMARELLI e GIORGIA DI PIETRANTONY
I tre registri del corpo

Sabato 6 aprile 2024

SILVIA CIMARELLI e GIORGIA DI PIETRANTONY
I tre registri del corpo

Orario: 14.30 – 16.00

Luogo 
Libreria La forma del libro
via del Carmine 6
Padova

Testi di riferimento:
J.-A. Miller, Biologia lacaniana ed eventi di corpo, in La psicoanalisi, 28 (2000)
J.-A. Miller, Gli imbrogli del corpo, Borla, Roma 2006
E. Laurent, Il rovescio della biopolitica, Alpes Roma 2017

Introduzione

La psicoanalisi fin dall’inizio si è occupata del corpo. Freud si interrogava davanti ad un corpo, quello dell’isteria, anarchico rispetto all’anatomia per la localizzazione e la capricciosità dei sintomi. Freud ascoltando le isteriche ha potuto scoprire l’inconscio e indagare i suoi effetti nel corpo degli individui. Alcuni effetti come le somatizzazioni e i sintomi di conversione, si mostrano allo sguardo dell’Altro, altri non si lasciano scorgere ma toccano il corpo nel suo intimo introducendo un qualche disfunzionamento. Tali fenomeni corporei non sono riducibili a deficit o a disordini funzionali ma seguono una logica in decisa collisione con il funzionamento biologico e con il principio di autoconservazione del corpo, una logica che va “al di là del principio di piacere”. Questo ha suggerito a Freud un concetto essenziale: il corpo dell’uomo non è mai solamente un corpo (biologico) ma è un corpo pulsionale, libidico, in cui sono ritagliate le zone erogene, e sul quale la parola ricevuta dall’Altro ha un effetto.
La parola pronunciata, ma anche quella non detta e solamente attesa… lascia delle tracce nel corpo, così come l’interpretazione analitica può giungere a lenirne gli effetti e, a volte, perfino a modificarne le manifestazioni.
Si tratta quindi di interrogare il corpo come pulsione (Trieb), come spinta libidica irriducibile al bisogno, per cogliere quel qualcosa che si situa alla radice del desiderio del soggetto. È la sovversione introdotta da Freud nel modo di pensare il funzionamento del corpo dell’essere umano, sovversione che Lacan porterà alle sue radicali conseguenze nel suo ultimo insegnamento facendo entrare in gioco il concetto di reale. L’arte, soprattutto quella contemporanea, mette in scena in modo tanto inedito quanto eloquente questo rapporto tra corpo e reale e ci aiuterà nella nostra interrogazione.